Negli ultimi anni si è sentito parlare molto di frequente di Ecolabel, soprattutto per via della crescente urgenza dei problemi legati all’ambiente. Pochi, però, sono a conoscenza di cosa sia realmente l’Ecolabel e della sua funzione. E’ bene, dunque, fare chiarezza sull’argomento al fine di capire fino in fondo le potenzialità e i vantaggi di questa certificazione.
L’Ecolabel UE, infatti, è un marchio assegnato dall’Unione Europea per certificare la qualità ecologica e prestazionale di un prodotto o di un servizio. Questa certificazione, nello specifico, attesta che l’intero ciclo di vita del prodotto o servizio è caratterizzato da un bassissimo impatto ambientale, e che esso rispetta, al tempo stesso, particolari requisiti in termini di prestazioni e idoneità all’uso.
Il marchio Ecolabel UE viene assegnato esclusivamente a quei prodotti o servizi che realmente si differenziano sul mercato per la propria attenzione all’ambiente, tanto che per ottenere questa certificazione deve essere soddisfatta tutta una serie di requisiti piuttosto stringenti. Per questo motivo, il marchio Ecolabel certifica i prodotti o servizi che hanno raggiunto l’eccellenza ambientale e li differenzia in modo sostanziale da quelli concorrenti, garantendo loro un impatto estremamente positivo in termini di immagine.
I consumatori, infatti, sono sempre più sensibili ai temi del rispetto ambientale e del risparmio energetico e, di conseguenza, sono decisamente più propensi ad accordare la propria fiducia a prodotti e servizi realizzati seguendo questi principi.
Il marchio Ecolabel può essere richiesto in maniera volontaria, attraverso una specifica procedura regolamentata dall’Unione Europea. Una volta inoltrata la richiesta, potrà essere avviato l’iter di valutazione del prodotto o servizio per cui si è richiesto il marchio, e, una volta superati tutti i requisiti imposti, si potrà procedere all’assegnazione dell’etichetta Ecolabel, rappresentata nello specifico da un fiore.
La valutazione del prodotto o servizio, in particolare, viene eseguita seguendo criteri specifici per categoria che mirano ad analizzare l’intero ciclo di vita, partendo quindi dalle modalità di raccolta delle materie prime, passando per il processo produttivo e la distribuzione, fino ad arrivare all’utilizzo e alla fase di smaltimento.
Nello specifico i criteri adottati nella valutazione di un prodotto o servizio al fine della certificazione Ecolabel si basano sia su requisiti puramente ecologici, quali, ad esempio, l’inquinamento di aria ed acqua, la protezione dei suoli, il risparmio delle risorse naturali, il consumo di energia, la produzione di rifiuti e materiali di scarto e la sicurezza ambientale, sia su parametri prestazionali, in modo da sfatare l’eterno luogo comune che identifica i prodotti “verdi” come quelli caratterizzati da un livello qualitativo più basso.
Un aspetto di fondamentale importanza è, infine, la dimensione europea della certificazione Ecolabel. Il marchio, infatti, è riconosciuto nei 27 Stati Membri dell’Unione Europea che hanno aderito ai quali si aggiungono anche la Norvegia, l’Islanda e il Liechtenstein.
Ciò significa principalmente che la qualità e l’eccellenza dei prodotti che possono fregiarsi del marchio Ecolabel vengono riconosciute a livello comunitario e, di conseguenza, che tali prodotti vedono accrescere la propria visibilità anche sul mercato europeo.
La Garbini Consulting, oltre a poter affiancare i clienti nel calcolo della loro impronta ecologica e delle principali certificazioni ambientali, sta cercando, attraverso un importante partner del settore, di raggiungere un primo grande passo: ridurre il costo dei prodotti ecosostenibili.