La produzione dei rifiuti è uno dei principali problemi del nostro millennio. È possibile produrre meno rifiuti? È possibile smaltire rifiuti senza inquinare? Proviamo insieme a capire di cosa stiamo parlando.
Gestione dei rifiuti o smaltimento in discarica?
Intanto facciamo chiarezza per la differenza abissale che c’è dietro ai termini gestione dei rifiuti e smaltimento dei rifiuti. La gestione dei rifiuti comprende tutti i processi che vanno dalla produzione, alla raccolta, al trasporto, al trattamento. Quest’ultimo si divide in due strade diverse: una passa attraverso il recupero che permette il riutilizzo e/o il riciclo dei materiali di scarto, una va verso lo smaltimento.
Lo smaltimento in discarica è l’ultimo passo di questa catena, questa opzione adottata fino a pochi anni fa anche in Italia, non ce la possiamo più permettere e nel tempo deve essere azzerata. Come? Differenziando i nostri rifiuti e rendendo virtuosa la catena della gestione, in modo di favorire il riciclo e il riutilizzo.
Dobbiamo aumentare la raccolta differenziata
Noi di Risparmio Virtuoso siamo molto sensibili a questo argomento, ci sta a cuore perché vogliamo vivere in modo sostenibile. Come produrre meno rifiuti? Differenziandoli. Tutti produciamo rifiuti, a casa, al lavoro, durante una cena: ecco perché è necessario essere attenti e favorire la migliore raccolta possibile. Aumentare la raccolta differenziata significa tante cose: risparmiare prima di tutto. Già, perché risparmiamo le risorse del nostro pianeta grazie al riutilizzo e al riciclo e quindi c’è anche un risparmio economico. In più non stiamo inquinando, le generazioni future in questo modo ci ringrazierebbero. Se invece, andiamo avanti con lo smaltimento dei rifiuti in discarica avremo un peggioramento della nostra qualità della vita: più inquinamento, più costi (esempio innalzamento della tarsu), più consumo del pianeta.
Siamo tutti operatori ecologici
Il riciclo della carta, il riciclo della plastica, il riciclo del vetro, il compostaggio sono tutte azioni a favore della raccolta differenziata che ci aiutano a produrre meno rifiuti. Alcune città lo stanno facendo molto bene, come San Francisco, ve lo abbiamo raccontato. Non dobbiamo pensare che tanto ci sarà qualcuno che lo farà al posto nostro, dobbiamo agire in prima persona. Se dobbiamo gettare un foglio di carta, facciamolo nel giusto cassonetto. Noi di Risparmio Virtuoso stiamo promuovendo da mesi una campagna dal titolo Siamo tutti operatori ecologici.
Il titolo può sembrare provocatorio, in realtà vogliamo dire che ognuno di noi può e deve fare la sua parte. In primis gettando i rifiuti nei contenitori appositi e poi invitando gli altri a fare la stessa cosa.
È molto più facile vivere in un ambiente sano e pulito anzi che in uno sporco e inquinato, non credete?
La campagna Siamo tutti operatori ecologici deve spingerci a fare meglio ogni giorno, perché dobbiamo metterci in testa che non abbiamo una alternativa. La sostenibilità ambientale passa attraverso una gestione virtuosa dei rifiuti, quindi stop alle discariche. Da qualche mese abbiamo degli “angeli custodi” (nella foto qui sotto con Andrea Garbini) che si prendono cura dei nostri parchi, delle nostre vie cittadine. Persone come noi, con a cuore il Risparmio Virtuoso, che vanno in giro per mantenere pulite le nostre città. Armati di mano ecologica e sacchetto raccolgono dalle strade tutto quanto gettiamo in strada, fregandocene della raccolta differenziata e soprattutto di vivere in un ambiente sano e pulito. Gettiamo di tutto in terra: sigarette, cartacce, lattine, bottiglie di plastica, giornali. Addirittura abbandoniamo ai lati delle strade rifiuti ingombranti come lavatrici, divani, materassi.
Ecco, i nostri “angeli custodi” girano per le vie e raccolgono tutta l’immondizia, per favorire la raccolta differenziata e mantenere le nostre città pulite.
È il caso che noi tutti facessimo la stessa cosa e se non vogliamo raccogliere un rifiuto gettato a terra da un’altra persona, almeno cerchiamo l’apposito cassonetto per buttare il nostro.
Il progetto Continuare a sorridere
Con un certo orgoglio, inoltre, stiamo partecipando ad un laboratorio formativo e di sperimentazione di attività di work experience chiamato Continuare a sorridere. Insieme alla Onlus Tadamon di Jesi abbiamo attivato questo laboratorio in cui i lavoratori, con disturbi mentali, sono coordinati per la raccolta manuale dei rifiuti con modalità differenziata, per lo svuotamento dei cestini, per la segnalazione di eventuali danni riscontrati nelle aree di intervento e per attività didattica e formativa. L’attività formativa permetterà di offrire svariate nozioni ai lavoratori: da quelle di botanica al giardinaggio passando per l’ecologia e le tecniche di potatura. Le aree, invece, individuate per la work experience sono i parchi della zona: parco del Ventaglio, del Vallato, Esedra, del Cannocchiale, Largo Europa Coop, dell’Erbarella, degli Orti Pace e Mattei (zona ex Smia). Chiaramente tutti saranno dotati di adeguata attrezzattura, divise, guanti, sacchi, scope, rastrelli, pinze.
Il progetto ha quindi una doppia valenza, da una parte permette di favorire la raccolta differenziata e quindi aiuta a produrre meno rifiuti, dall’altra sostiene il sociale, perché permette a persone con disturbi mentali di dedicarsi a delle attività, anche formative. Come vuole la mission aziendale della Garbini Consulting, il Risparmio Virtuoso che genera risparmio del pianeta, risparmio economico e solidarietà. Anche nella raccolta differenziata c’è tutto questo.
Guarda il video