Che cos’è il vuoto a rendere
Sai cos’è il vuoto a rendere? Significa restituire un contenitore, una volta svuotato, al fornitore. Il vuoto a perdere, invece, è l’esatto opposto: il contenitore, dopo averlo utilizzato si butta. Capiamo, fin da queste definizioni, quanto siano importanti per l’ambiente i vuoti a rendere, siano essi in alluminio, vetro o plastica; avremmo vantaggi economici ed ecologici, in sostanza faremmo bene al pianeta e quindi a noi stessi. Una bottiglia di vetro, per esempio, può essere riutilizzata fino a 10 volte prima di divenire scarto, un bel risparmio di risorse preziose come la materia prima e l’energia. Ma c’è di più: le bottiglie di policarbonato arrivano fino al doppio dei cicli. Con il vuoto a rendere si inquina meno: i processi produttivi industriali sono ridotti, così come la produzione di rifiuti e le emissioni di CO2 nell’atmosfera.
Il sistema è molto diffuso in Germania
A noi di Risparmio Virtuoso, il vuoto a rendere piace molto. E guardiamo con interesse quanto stanno facendo da anni in Germania, dove questo sistema è molto diffuso. Legiferato dal 1991, ha una regolamentazione che anno dopo anno si è fatta sempre più precisa. La persona che acquista un prodotto in vuoto a rendere, in pratica, paga una cauzione che poi viene resa quando viene restituito. Se io compro una birra in bottiglia di vetro e la pago 1,20 euro, nel momento in cui riporto il contenitore riavrò tra gli 8 e i 15 centesimi, a seconda del tipo di vetro, che sono serviti da cauzione. Certo, devo lavarla e devo stare attento a non danneggiarla, altrimenti non potrà essere resa, ma sarà differenziata nella raccolta del vetro. Tutti gli esercizi che vendono una certa bibita sono costretti a ritirare i vuoti, anche se il prodotto non è stato comprato in quel punto. Con questo processo si incentivano i cittadini a consumare prodotti in vuoti a rendere, anzi capita anche che ci siano persone che fanno raccolta di bottiglie per strada per poi portarle al supermarket e ottenere la restituzione della cauzione: un vantaggio economico per loro, un vantaggio ambientale per tutti, piazze pubbliche, strade e vie pulite. Oltre alla Germania, il vuoto a rendere è realtà anche in Danimarca, Estonia, Finlandia, Croazia, Norvegia, Svezia, Svizzera, Ungheria e Repubblica Ceca, guardando alla nostra Europa.
La sperimentazione in Italia
Questo sistema si affaccia di nuovo in Italia, dopo esser stato messo da parte a favore dell’usa e getta negli anni Ottanta. Infatti, il Ministero dell’Ambiente ha varato il regolamento (pubblicato il 25 settembre in Gazzetta Ufficiale) che attua la misura del “Collegato Ambientale”, cioè il ddl recante “disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali”. La sperimentazione entrerà in vigore il prossimo 10 ottobre per un anno e in questa prima fase interesserà i gestori di locali, bar, ristoranti, alberghi e altri punti di consumo. Riguarderà i contenitori di volume compreso tra gli 0,20 e gli 1,5 litri, in particolare bottiglie di birra e acqua minerale. Gli esercenti che aderiranno all’iniziativa che, ci auguriamo si estenda in tutta Italia, saranno distinti da un simbolo grafico. I commercianti, quindi, quando acquisteranno una bevanda in bottiglia, verseranno una cauzione proporzionata al volume dell’imballaggio (compreso tra 0,05 per le lattine da 200 ml e 0,3 euro per le bottiglie da un litro e mezzo) che poi sarà restituita dal grossista quando il rivenditore restituirà il vuoto.
Il vuoto a rendere funziona?
Questa prima fase è importantissima poiché ci sarà un monitoraggio sulla valutazione della fattibilità tecnico-economica e ambientale del sistema del vuoto a rendere, che sarà decisiva per l’eventuale conferma dell’iniziativa e la sua estensione ad altri tipi di prodotto e ad altre tipologie di consumo al termine del periodo di sperimentazione. Il nostro augurio è che il sistema di vuoto a rendere scateni dei processi virtuosi inattesi e si estenda fin dal prossimo anno a tutte le persone. In questo processo ci sono tutti i valori in cui crediamo: risparmio del pianeta, risparmio economico e solidarietà. Cosa centra la solidarietà? Sempre in Germania già accade: i ragazzi abbandonano volutamente bottiglie in alcune zone dove le persone più bisognose possono raccogliere e portarle al supermercato per ritirare le cauzioni. Non trovi che sia un sistema da copiare?