Il cambiamento deve partire da noi: è questo il messaggio del Convegno “La mia generazione. Energia o dispersione” organizzato da Garbini Consulting a Senigallia.
Il futuro dipende da noi: difendiamolo!
Il futuro è nelle nostre mani ed è necessario un cambiamento. È il messaggio con cui tutti i partecipanti alla giornata del Risparmio Virtuoso sono stati invitati a riflettere, una volta arrivati a casa. Perché le buone pratiche partono anche dalle piccole cose.
Ed ecco che il climatologo Luca Mercalli, ospite del convegno, ha invitato gli organizzatori a spegnere le luci nel segno del risparmio energetico. Organizzato dall’azienda Garbini Consulting di Castelplanio, l’incontro La mia generazione. Energia o dispersione si è tenuto alla Rotonda a mare di Senigallia ed è servito per mostrare esperienze e attività che contribuiscono a salvaguardare il nostro ambiente e le risorse naturali. A partire dall’intervento di Mercalli che, nel suo discorso ha mostrato come gli analisti sono molto preoccupati dalla gravità del problema climatico che richiede interventi urgenti.
In sostanza siamo l’ultima generazione che può intervenire per salvare il pianeta: questo va fatto in tempi veloci e senza frenare il diritto allo sviluppo. Una sfida che deve portare risultati decisivi nell’arco di venti anni. E allora occorre procedere per passi, come sottolinea il conduttore televisivo.
Agrivillaggio, un progetto realmente “virtuoso”
In quest’ottica, è eccellente il lavoro che vede impegnato Giovanni Leoni, ideatore del progetto AGRIVILLAGGIO a Vicofertile, frazione di Parma. La sua idea è unica al mondo ed è potente, perché replicabile in ogni luogo: si tratta di creare un insediamento umano totalmente autosufficiente dal punto di vista alimentare ed energetico. In Italia i primi esperimenti sono partiti e funzionano, portando benefici a tutta la comunità: zero utilizzo del petrolio, rifiuti azzerati, mobilità ed edilizia sostenibile, filiera cortissima. Questo sarebbe il mondo perfetto, un bel modello da prendere come riferimento.
Nel corso del pomeriggio molto interessante è stato l’approfondimento di Francesco Marinelli, presidente di “Ecoaction Cultura & Progetto Sostenibili” e già presidente dell’Istituto nazionale di Bio architettura, sul Patto dei Sindaci, ovvero le azioni che le pubbliche amministrazioni stanno attuando per la lotta al cambiamento climatico. E si può notare che sono numerosi i Comuni (oltre 480) che si impegnano nella crescita dei settori delle fonti di energia rinnovabile, dell’efficienza energetica e delle nuove tecnologie.
Non secondari gli interventi di Francesca Pulcini, presidente Legambiente Marche, che ha spiegato l’importanza di andare a votare “Si” al prossimo referendum del 17 aprile, e quello di padre Armando Pierucci, fondatore dell’Istituto Musicale Magnificat di Gerusalemme, la cui attività didattica e concertistica si sostiene anche grazie al risparmio ottenuto con l’attività di Risparmio Virtuoso.
Risparmio virtuoso: rivoluzioniamo il mondo dei consumi
In conclusione, il padrone di casa, Andrea Garbini, amministratore unico della Garbini Consulting, ha spiegato la filosofia del Risparmio Virtuoso: ovvero il risparmio economico, il risparmio del pianeta, quindi la sua salvaguardia, e la solidarietà. Partendo da questi tre aspetti e agendo insieme, condividendo esperienze e percorsi, è possibile creare ricchezza e benessere.
Il cambiamento dipende da noi, muoviamoci.